Cosa

Certo, specie nel decennio appena concluso, avete fatto molto.
Avete annesso finalmente altri spazi al vostro, avete inserito il Robot e riorganizzato la spazio vendita. Ora il vostro cliente ha una quantità di metri lineari di esposizione da far invidia al supermercato accanto, per la soddisfazione delle ditte produttrici.

Peccato che gli sconti e le offerte per contrastare i concorrenti anche fuori canale, erodono gli utili e l’e.commerce è sempre più presente.

SPAZIO VARIABILE  ha una proposta.
Individuate una parete che sia la più trascurata e depressa della vostra farmacia od anche la più caotica, non importa, e sostituitela con elementi del SISTEMA ONE.

Riempite gli espositori di VOSTRI prodotti, a vostro marchio o che meglio possono rappresentare le vostre tendenze, le vostre specializzazioni.

Lì il vostro cliente vi deve riconoscere e voi dire con orgoglio “Qui sono io”.

La passione è contagiosa e vedrete che in poco tempo quei pochi elementi diventeranno una parete che voi diversificherete sempre di più aggiungendo messaggi luminosi che parleranno di voi.

Il passaggio, da suggerire un prodotto a soddisfare una richiesta di servizio, è breve.

Ma dove trovare altro spazio per fare nuovi servizi?
Ho già previsto, nell’ultimo rinnovo, un locale a norma per i trattamenti estetici, dotato di servizio e
doccia ed uno spazio protetto per la pressione e l’autoanalisi.

forse è la soluzione che vi serve.

Una cabina a due posti (per voi ed il vostro cliente) può essere posizionata in molti posti diversi nella sala vendita della vostra farmacia, grazie al suo ingombro contenuto

Nel caso del nostro esempio nei pressi della zona etica

o nella zona cosmetica vicino all’ingresso

od in qualsiasi altra parte della farmacia dove possa essere ben vista dal cliente.

E cosa serve?
Per prima ad attirare la curiosità del cliente e riconoscerle che lei è … AVANTI attraverso un robusto ricorso alle tecnologie digitali quali telemedicina e teleconsulto.
A ritrovare col vostro cliente un momento di vera riservatezza.
A passare un messaggio che il vostro servizio non finisce dentro il perimetro delle quattro pareti che vede ma và ben oltre … raggiungendo ovunque quanto a lui serve veramente.
Lo scopo è quello di far diventare la vostra farmacia un luogo dedicato ad una primissima diagnosi.

Esempio?
Il raggiungere gli specialisti per le diverse patologie per avere, tramite voi, assistenza on-line.
Gli specialisti possono fare parte di una rete locale da lei costruita e collaudata ed anche nazionali od internazionali. Senza limiti territoriali.

I dati raccolti saranno inviati ai centri operativi ove medici H24, analizzati i risultati degli esami, faranno pervenire un referto accurato e tutte le indicazioni personali per ogni paziente.
Ci sono aziende che già propongono software dedicati a questi collegamenti 

Inoltre lo spazio si presta ad assistere i suoi clienti sui temi della farmacovigilanza e della aderenza alla terapia. Ovviamente senza escludere il CUP e la misurazione della pressione.
L’involucro esterno può essere personalizzato e graficizzato col vostro Logo e l’elenco delle
prestazioni che si possono raggiungere on-line e mandare messaggi mirati di quello che volete
comunicare al vostro pubblico.

Le richieste che la presenza di 3C può alimentare sono tali che presto lo spazio può risultare insufficiente.

Voglio offrire ai miei clienti una customer experience continuativa tra online ed offline.
Ma l’offline, cioè la possibilità di materializzare un servizio, dove posso eseguirlo se non ho più spazio?

Se non ha sul breve la possibilità di ampliarsi in orizzontale (od in verticale) per dirottare altrove servizi meno strategici, deve fare delle scelte.

Cosa posso modificare in sala vendita? A quanti ml. di esposizione sono disposto a rinunciare?
A quale investimento vado incontro tra opere edili, impianti, disagi e perdite di tempo?

Premesso che le gondole in centro locale lasciano inutilizzato per loro stessa natura un notevole volume di vuoto nella parte superiore e nei corridoi per utilizzarle, spazi che possono essere recuperati a costo zero, le scelte possono essere indolori.

Non sono necessari interventi di lavori edili (le pareti sono prefinite e montate in opera) ne di lavori idraulici (il mobile lavello è autonomo con due cisterne di carico e scarico). Unicamente il vostro elettricista prenderà la corrente dal soffitto e la calerà con una vertebra all’interno della saletta per
alimentare le utenze necessarie.

I clienti sono abituati a ricevere sempre minor supporto nei punti vendita, ecco perchè acquistano on line.

Se si vorrà contrastare ed invertire la tendenza la vendita in farmacia dovrà diventare sempre di più un’attività di consulenza

La saletta proposta come esempio di mq. 9 è attrezzata da:

– uno scrittoio con cassetti
– una sedia girevole e due fisse
– una libreria di 170 cm di lunghezza con 2 contenitori ad anta
– un frigorifero a cassetti da 60 lt
– un lavello autonomo con portarifiuti, dispenser per sapone e salviette spostabile su ruote
– tre piani a parete per 300 cm spostabili
– Un lettino con paravento

La saletta è dotata di porta in vetro di accesso e tutte le pareti perimetrali esterne dispongono di sei file di piani spostabili per l’esposizione e la vendita.

Le pareti della saletta sono del SISTEMA ONE, lo stesso utilizzato per l’esposizione a parete.

Il sistema trova la sua forza nella semplicità dei suoi moduli, nella versatilità delle sue combinazioni, nella qualità dei suoi componenti.

E’ composto da un montante declinato in 3 diverse alternative, reggi mensole previste per le varie necessità e mensole che si adeguano alle diverse occasioni, oltre che rettilinee, con angolazioni sia esterne che interne.

I reggi mensole sono parte solidale con le mensole e si spostano attraverso cremagliere in senso verticale.
Solo in caso di composizioni libere a centro stanza (salette), per motivi di irrigidimento della struttura, la prima mensola superiore ad h. 175 e la prima inferiore ad h. 27.5 saranno bloccate in senso orizzontale.

I montanti ed i reggimensole sono in alluminio effetto acciaio spazzolato, le mensole sono in melaminico tinta noce chiaro o bianco con finiture in pvc.
Le mensole hanno gli spigoli arrotondati negli angoli e sopportano un carico di 40 kg. a piano, uniformemente distribuito.

Come elementi optionali, integrati al sistema, sono previsti la barra porta ganci per esporre i prodotti blisterati.

Altro optional un elemento che, appoggiato a parete, fà da contenitore capiente per le scorte, alternativo a
quelli piccoli, posizionati in basso degli espositori.
All’occorrenza questo elemento che è scorrevole si ruota e diventa un banco di servizio per usi estemporanei.

Una delle particolarità del Sistema ONE è la sua capacità di utilizzare le pareti da entrambi i lati acconsentendo sul lato “esterno” l’esposizione dei prodotti e quindi la vendita.

Sul lato “interno” l’utilizzo dello spazio per i servizi, anche attrezzati.

Oltre ai portaprezzi ed alla illuminazione la gestione delle graficizzazioni sono a cura di chi gestirà la personalizzazione del progetto

Sì, ma come utilizzo questo spazio della SALETTA UNO?

Alcuni esempi, non esaustivi.
  • Definizione e stesura del progetto e piano di trattamento, volto all’individuazione ed al superamento del bisogno riabilitativo;
  • Attività terapeutica per la rieducazione funzionale delle disabilità motorie, psicomotorie, cognitive e viscerali, utilizzando terapie manuali, massoterapiche ed occupazionali;

Verifica periodica delle rispondenze della metodologia riabilitativa attuata agli obiettivi di recupero funzionale.

  • Supporto alle determinazioni analitiche di prima istanza, rientranti nell’ambito dell’autocontrollo, o alle prestazioni strumentali, secondo quanto stabilito dal presente documento;
  • Prevedere alla corretta applicazione delle prescrizioni diagnostiche-terapeutiche;
  • Effettuazione di medicazioni (lesioni, cutanee, ustioni, ulcere trofiche da pressione o vascolari, medicazioni post chirurgiche).
  • Eventuali applicazioni di farmaci (di proprietà del paziente) sono possibili solo su prescrizione medica. Per tali prestazioni, l’infermiere deve eventualmente utilizzare materiale/strumentario monouso e dispositivi di protezione individuale (DPI) adeguati alle attività svolte;
  • Effettuazione di cicli iniettivi intramuscolo o sottocute esclusivamente su prescrizione medica (anche su ricetta), nella quale siano riportate via e frequenza di somministrazione, posologia e concentrazione (dove prevista). Anche per tali prestazioni, l’infermiere deve eventualmente utilizzare materiale/strumentario monouso e dispositivi di protezione individuale (DPI) adeguati all’attività svolta.

 

  • Dispositivi per la misurazione con modalità non invasiva della pressione arteriosa;
  • Dispositivi per la misurazione della capacità polmonare tramite auto-spirometria;
  • Dispositivi per la misurazione con modalità non invasiva della saturazione percentuale dell’ossigeno;
  • Dispositivi per il monitoraggio con modalità non invasive della pressione arteriosa e dell’attività cardiaca (Holter pressorio) in collegamento funzionale con i centri di cardiologia accreditati dalle Regioni sulla base di specifici requisiti tecnici, professionali e strutturali;
  • Dispositivi per consentire l’effettuazione di elettrocardiogrammi con modalità di tele cardiologia da effettuarsi in collegamento funzionale con i centri di cardiologia accreditati dalle Regioni sulla base di specifici requisiti tecnici professionali e strutturali

SPAZIO VARIABILE aveva ragione al punto che vorrei aggiungere altro spazio per nuovi servizi, come faccio?

La nuova saletta proposta come esempio di mq. 6 è attrezzata da:

  • un banco di 190 cm. con due contenitori ad ante
  • una sedia girevole

Al di sopra del banco è possibile inserire piani a parete quanti servono.

Agganciandosi alla Saletta Uno la precedente parete esterna diventa ora interna, i piani sono utilizzati nel nuovo esterno con un’altra porta per l’accesso.

Alcuni esempi su come utilizzare la SALETTA DUE.

(Sono autoanalisi effettuate su sangue superficiale capillare o su campioni di urina che permettono di conoscere il valore del contenuto di alcune sostanze, parametro dello stato della nostra salute)

  • Test per la glicemia, colesterolo e trigliceridi;
  • Test per la misurazione in tempo reale di emoglobina, emoglobina glicata, creatinina, transaminasi, ematocrito;
  • Test per la misurazione di componenti delle urine quali acido ascorbico, chetoni, urobilinogeno e bilirubina, leucociti, nitriti, ph, sangue, proteine ed esterasi leucocitaria;
  • Test ovulazione;
  • Controlli ricorrenti dei pazienti in trattamento con farmaci anticoagulanti orali vitamine K-antagonisti (tempo di protrombina e INR);
  • Test gravidanza e test menopausa per la misura dei livelli dell’ormone FSH nelle urine;
  • Test colon-retto per la rilevazione di sangue occulto nelle feci;
  • Esami pelle e capello.

 

  • Pulizia viso (es. idrodermoabrasione)
  • Trattamento Idratante (es. all’acido ialuronico)
  • Trattamento Antirughe
  • Trattamento Couperose
  • Trattamento Pelli Grasse
  • Trattamento Pelli Acneiche
  • Trattamento Pelli Sensibili
  • Trattamento Contorno Occhi
  • Trattamenti per Iperpigmentazione
  • Trattamenti esfolianti (es. con alfaidrosiacidi)
  • Ossigenoterapia
  • Radiofrequenza
  • Lifting con ultrasuoni
  • Trucco personalizzato
  •  

Ma io ho già una camera dedicata ai trattamenti estetici perfettamente a norma perchè munita di spazio tazza e doccia, perchè una seconda?

Ha ragione ma così possiamo diversificare i servizi.
In quella esistente farà solo i trattamenti corpo (in regola con quanto richiesto dalle normative), nella nuova i trattamenti viso, dove non sono necessari impianti fissi.
Più spazio, più occasione di proporre nuovi servizi.

Il SISTEMA ONE è talmente flessibile che si presta a mille combinazioni con ampliamenti (o riduzioni) dai quattro lati, con superfici, accessi, attrezzatura interna sempre diversi.
Un altro esempio?

La nuova saletta proposta come esempio di mq. 9 è attrezzata da:

  • quattro divanetti con braccioli spostabili
  • un tavolo d’attesa

Naturalmente è possibile inserire piani a parete dove e quanti servono.

Agganciandosi alla Saletta Due la parete esterna diventa interna ed i piani utilizzati all’esterno assieme ai nuovi con un’altra porta per l’accesso.

Alcuni esempi su come utilizzare la SALETTA TRE

  • Farmacista (es. Impiego di rimedi omeopatici, prevenzione ed educazione sanitaria);
  • Psicologo (comunicazione con familiari o/e assistenti informali);
  • Nutrizionista (es. Cure dietetiche)
  • Svolgimento di attività concernenti l’educazione alla salute, in particolare nell’ambito di progetti/campagne informative che la Farmacia realizza in collaborazione con le istituzioni sanitarie pubbliche;
  • Incontri a tema con specialisti;
  • Formazione del personale.

Se ritorniamo al progetto originale e lo confrontiamo con quello che è diventato ora

notiamo quante possibilità ha in più la vostra farmacia per offrire nuovi servizi.

E’ stato raggiunto l’obiettivo di creare un format unico che mette al centro il vostro cliente. 

Ma quanto mi è costato in termini di minor esposizione?

I dati comparativi sono, come vedete, molto più positivi delle perplessità iniziali.

Quanto poi questo investimento sia realmente costato in termini di tempo dedicato, costi di impianti, di attrezzatura, di arredo e di disagi subiti rimando all’apposita pagina.

Tutto molto interessante ma utopistico, la mia farmacia ha dimensioni molto più ridotte di quella presa come esempio.

Meno spazio avete e più potrete apprezzare la flessibilità del SISTEMA ONE.

Partendo dall’esempio precedente, lasciando la forma quadrangolare del locale e le componenti della zona operativa simili, abbiamo previsto un altro esempio di 180 mq.

che riesce a mantenere potente il suo apparato espositivo e comunque alloggiare sia la cabina 3C che 2 salette per 15 mq

Anche chi dispone di poco più di 100 mq., dove ogni funzione è ridotta in proporzione

trova la possibilità di utilizzare lo spazio, senza compromettere l’esposizione, per inserire sia la cabina 3C che 1 saletta per 9 mq.

Il risultato finale sarà quello di ottenere, a prezzi molto interessanti, pareti espositive che, oltre che essere flessibili e riprogrammabili, si predispongono ad evere un grosso appeal di comunicazione col cliente.